accorda e canta canta che ti passa e se poi non passa male che va ti trovi al punto di partenza tanto ovunque vai troverai chi ti dira "tu canti della
il lungomare di questa esistenza Ciao e insieme calcolare la circonferenza della nostra essenza e se la ruota del destino ci portera clemenza sono sicuro che del
ma senza criticare quelle cose buone che il mio tempo mi ha saputo regalare Pero rimpiango il tempo nostalgico che solo quando bastava il suono di un
Evviva i colori, viva i colori! Gridatelo al cielo tirandolo fuori con tutta la voce che avete dentro e regalatela al soffio del vento! Evviva i colori
imbarcarsi per un viaggio sulle onde dei deliri dello scemo del villaggio. Poi sia ben chiaro anche un concetto ossia, non e che per il fatto che io sia matto veda il
oltre quei confini imposti dal suo moto circolare senza tempo, senza spazio, soprattutto senza alcuna razionale destinazione ma soltanto mete figlie dei miei deliranti sogni e dell
e notti li a pensare a qual e il modo per migliorare questa vita e il tempo che deve venire e il tempo che deve venire C'e chi corre per il posto
sole e se non passa l'amarezza dall'altra parte la girero e se non passa la tristezza con altri occhi la guardero con gli occhi del cielo, e delle
sotto i colori del firmamento leggeri sospesi fra spazio e tempo il loro canto nella mia mente e musica quando calera il buio quando calera il buio della
moglie e neanche un dio sapeva pregare, non conosceva nessuna lingua e per parlare usava un violino che raccolse ai piedi di un sogno sotto il cielo
rifletto dopo aver letto e riletto la richiesta di Berardo fatta a un nobile boiardo e mi pongo il dubbio arcano che assillo il genere umano, la morale
Questa sera, questa sera ci sara, pensate un po?, lo spettacolo, fantasico, del gran Circobiro! Percio vengano signori sotto il cielo del tendone
Sorridono nel cielo anche la luna con il sole quando il giocoliere inventa le parole oppure, con i suoi colori, lui, disegna mille storie sul foglio sconfinato dell
profumo e di colore sono vele senza vento che non sanno dove andare. E sotto un cielo fatto a pezzi dalla legge dell'inganno son cadute le speranze come pioggia dentro il
vecchia quanto basta ma ne avanza per coprire le mie spalle e ho soltanto un tamburello per rubare il tempo al cuore e accompagnare queste mie rime stonate. Qui il
a scommettersi il futuro in cambio della buona sorte. E gira gira il sole fra cantilene strane urlate a piena voce fra i sedili della metro, fra vecchie
Dicunu li vecchi de paese che se taji un serpe lla ?nnu mezzu, quillu, mica more ma renasce piu cattivu de la peste, piu ?gnorante de unu che lavora
io cada ma il mio equilibrio e in cielo come i sogni dei poeti, mai potrei viver come voi che avete sempre la certezza della terra sotto i piedi.